Le acque minerali naturali sono una categoria definita dal dal D.Lgs. nº 176 dell’8 ottobre 2011 il quale recita: «Sono considerate acque minerali naturali le acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o più sorgenti naturali o perforate e che hanno caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprietà favorevoli alla salute».
In breve, le acque minerali naturali, di cui Levico fa parte, si distinguono dalle potabili per la purezza originaria, la conservazione, il tenore di minerali, oligominerali e per i loro effetti positivi sulla salute. Possono avere diversi gradi di mineralizzazione: Levico è una delle acque più leggere in Europa grazie al residuo fisso inferiore ai 50 mg/l, che la colloca fra le “ipo minerali”, ovvero minimamente mineralizzata.
Residuo fisso
Levico, con il suo bassissimo livello di residuo fisso, è un’acqua minimamente mineralizzata e per questo classificata tra le più leggere in Europa. L’acqua minimamente mineralizzata è in grado di aiutare il nostro
organismo ad espellere le sostanze nocive e le scorie in eccesso. L’acqua pura inoltre è un ottimo aiuto per la salute: evita la disidratazione delle cellule del corpo mantenendo la pelle giovane più a lungo.
Il valore pH
Un giusto valore di PH è estremamente importante per rallentare il processo di ossidazione dell’organismo, legato all’invecchiamento. È consigliabile bere giornalmente acqua pura con un pH leggermente acido, come quello dell’acqua Levico, perché un pH alcalino favorirebbe il processo di ossidazione e quindi l’ invecchiamento cellulare.
Sodio
Il sodio è fondamentale per il buon equilibrio dell’organismo: se assunto in eccesso, però, trattiene acqua all’interno dei tessuti provocando così ritenzione idrica. Per le diete povere di sodio sono consigliate acque minerali con tenore di sodio inferiore ai 20 milligrammi per litro: l’acqua Levico ne ha soltanto 1,7 mg/l.