Levico Acque, dal 2020 la prima Società Benefit nel settore delle acque Minerali, ha da sempre dimostrato una grande attenzione ai temi della sostenibilità e della cura dell’ambiente e del suo territorio. Oltre alla scelta, sin dalla sua fondazione, di imbottigliare solo in vetro (e in special modo a rendere) è stata infatti la prima azienda nel settore ad essere a impatto zero, fin dal 2014. Dal 2019 è addirittura diventata “Climate positive”, ovvero – grazie ad un intenso programma pluriennale di riforestazione dalle Alpi al mare – in grado di rimuovere dall’atmosfera più CO2 di quanta prodotta nel suo intero ciclo produttivo, includendo anche i fornitori, dalla produzione del vetro fino ai trasporti verso i magazzini dei clienti, come provato dalla dichiarazione EPD® e garantito dalla certificazione FSC®-Forest Council Stewardship.
Per valorizzare ulteriormente questo aspetto, e coinvolgere sempre di più i distributori e i consumatori nei valori della marca, Levico ha deciso di dare ulteriore visibilità al messaggio “Climate positive” con una nuova livrea per la bottiglia da litro in vetro a rendere, Naturale, Frizzante e Leggermente Frizzante. Nella nuova etichetta non solo il nostro pianeta in pericolo diventa protagonista dell’immagine centrale, ma è stata studiata in modo da ridurre la quantità di inchiostro (ecologico), scegliendo una carta altamente riciclabile e lavabile in modo tale da lasciare il minimo di residui. Questo la rende ancora più ecologica e adatta per il messaggio “The Climate Positive Water” che da più di un anno accompagna il brand Trentino. Anche la parte informativa è stata rivista per essere ancora più trasparente e chiara, e spingere ad un riciclo ancora più efficace. Una scritta ben visibile invita infatti a “mantenere il tappo sul vuoto per permettere un completo riciclo da parte di Levico Acque”.
L’obiettivo è quindi quello di porre l’attenzione sull’urgenza delle problematiche ambientali e di dare prove sempre più tangibili di come Levico, assieme a tutti gli stakeholder interessati, abbia deciso di mettere in campo azioni concrete che non vogliono rimanere isolate, ma diffondersi e coinvolgere tutta la catena produttiva, distributiva e di consumo. Perché tutti, insieme, possiamo diventare sempre più “Climate Positive”.